L’introduzione obbligatoria del Building Information Modeling (BIM) nel settore degli appalti pubblici, sancita dal nuovo Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 36/2023), impone a Stazioni Appaltanti e Appaltatori un profondo adeguamento culturale, organizzativo e operativo. Non si tratta solo di adottare strumenti digitali, ma di rivedere integralmente i processi di progettazione, affidamento, esecuzione e gestione delle opere pubbliche. In questo scenario, la formazione diventa una leva strategica per garantire l’efficacia del cambiamento.
Formazione BIM: obiettivi e contenuti dei percorsi formativi
I percorsi di formazione specialistica BIM che proponiamo sono progettati su misura per rispondere in modo concreto e operativo alle esigenze dei professionisti coinvolti negli appalti. L’obiettivo principale è supportare l’implementazione dei metodi digitali in tutte le fasi del ciclo di vita dell’opera, promuovendo un cambiamento strutturale che coinvolga non solo gli strumenti, ma anche le competenze interne e l’organizzazione dei processi.
Uno degli aspetti centrali della formazione è lo sviluppo e la qualificazione dei ruoli chiave del processo BIM, tra cui CDE Manager, BIM Manager, BIM Coordinator e BIM Specialist, figure indispensabili per gestire in modo efficace la transizione digitale. I corsi sono orientati anche a semplificare la gestione delle gare BIM: i partecipanti acquisiscono le competenze necessarie per redigere e interpretare correttamente il Capitolato Informativo (EIR), valutare gli Obiettivi Informativi (OIR), gli Asset Information Requirements (AIR) e il BIM Execution Plan (BEP).
Un ulteriore focus riguarda la riorganizzazione dei flussi informativi, che avviene attraverso l’adozione di piattaforme interoperabili e l’utilizzo di ambienti di condivisione dati (CDE) in grado di garantire trasparenza, accessibilità e controllo sui contenuti digitali del progetto. Particolare attenzione viene infine dedicata alla gestione dei dati lungo tutto il ciclo di vita dell’opera pubblica, secondo i principi della Digital Twin Governance, per assicurare coerenza, affidabilità e continuità informativa, dalla fase di progettazione fino alla manutenzione e dismissione dell’infrastruttura.
I piani formativi includono moduli teorici e operativi su:
- Normativa tecnica UNI 11337 e ISO 19650;
- Digitalizzazione dei processi decisionali e operativi;
- Redazione e lettura dei documenti informativi in ambito BIM;
- Utilizzo di software interoperabili e strumenti di verifica dei modelli;
- Strategie di procurement pubblico in ambiente digitale.
Personalizzazione e affiancamento operativo
Ogni percorso formativo viene calibrato in funzione delle necessità, del grado di maturità digitale e delle specifiche esigenze. È possibile attivare:
- Formazione in presenza, online o blended;
- Workshop pratici con simulazioni su casi reali;
- Assistenza per la predisposizione dei documenti di gara BIM;
- Sessioni dedicate sulla gestione dei progetti BIM-based.
Inoltre, offriamo supporto per:
- Analisi dei fabbisogni formativi;
- Definizione del piano di riorganizzazione digitale;
- Attivazione e gestione del CDE secondo le linee guida nazionali.
Perché investire in formazione BIM
Il passaggio alla metodologia BIM non è un’opzione, ma un requisito normativo e una concreta opportunità di innovazione per le Stazioni Appaltanti e gli Appaltatori. Formare adeguatamente il personale consente di:
- Riduzione di errori e varianti in fase esecutiva
La formazione BIM consente di prevenire incongruenze progettuali e interferenze tra discipline, riducendo sensibilmente la necessità di modifiche in corso d’opera.
- Maggiore trasparenza e tracciabilità dei processi
L’adozione di flussi informativi strutturati e condivisi garantisce un controllo puntuale di ogni fase del progetto, rendendo l’intero iter più trasparente e verificabile.
- Procedure di verifica e validazione più rapide
Grazie all’utilizzo di modelli digitali, i controlli progettuali diventano più efficienti e automatizzati, permettendo una gestione più veloce e precisa delle approvazioni.
- Processi decisionali e operativi più efficienti
L’accesso a dati aggiornati e coerenti supporta decisioni più informate e tempestive, migliorando la gestione operativa delle opere.
- Qualità superiore delle opere realizzate
La gestione integrata delle informazioni lungo tutto il ciclo di vita dell’opera permette di migliorare la qualità finale dell’infrastruttura, garantendo conformità, durabilità e sostenibilità.
Investire nella formazione BIM significa costruire una struttura tecnica competente, resiliente e allineata alle direttive europee in materia di digitalizzazione e sostenibilità. I nostri percorsi personalizzati accompagnano stazioni appaltanti e appaltatori in un processo di trasformazione digitale completo, dalla formazione dei ruoli BIM alla gestione dei dati e dei flussi informativi, fino alla partecipazione consapevole alle gare in BIM.
Per maggiori informazioni o per attivare un percorso formativo BIM su misura, contattaci oggi stesso.
